Cosa c’è di mezzo tra le parole Android e Canon ? Una fotocamera, non rivoluzionaria nel suo genere a dire il vero, che utilizza il software di gestione del robottino per smartphone e un innesto per ottiche Canon EF. Il tutto ovviamente ottimizzato ed indirizzato al mondo della fotografia e dei video. Lui, o lei, è Yongnuo YN450 e non è certamente rivoluzionario perchè già qualche anno fa il mercato proponeva Galaxy Camera. Pochi la ricorderanno proprio per lo scarso successo. Certo oggi l’elettronica ha fatto balzi da gigante e l’innesto Canon EF è una marcia in più che allora mancava.
A bordo troviamo Andorid Nougat 7.1 e già qui avrebbero potuto spingersi un po’ oltre e proporre il migliore sulla piazza: Android 8.0 – avrebbe rappresentato un ottima piattaforma. Lo schermo, rigorosamente touch, è da 5,5 “ con una discreta risoluzione: Full HD. Centro delle operazioni è il processore Qualcomm 8-core, 3Gb di RAM e 32Gb di memoria interna. Ci sono i microfoni, stereo, così da dare ai video un vero significato e la batteria è da 4.000 mAh.
Il dispositivo quindi ha caratteristiche da smartphone ma non nasce assolutamente per fare da smartphone. Sensore micro 4/3 da 16 Mpx, capace di catturare immagini in formato RAW e JPG. Registra video in 4K a 30 Fps. Se non abbiamo ottiche EF, possiamo comunque contare su una lente on-board da 8 Mpx.
Altro non si conosce di questo dispositivo, tantomeno prezzo e data di lancio sul mercato. A chi si rivolge una fotocamera di questo tipo ? Difficile stabilirlo, ma anche semplicemente ipotizzarlo, dato che la lente on-board è decisamente inferiore a tanti smartphone che già occupano le nostre tasche e se dovessi pensare di portarmi dietro una delle mie lenti Canon EF, ho sicuramente anche un corpo macchina per scattare e non opterei mai per un dispositivo del genere. Per la connettività ? Tutte le macchine fotografiche presenti oggi sul mercato – dalle compatte alle DSLR, passando da Bridge e Mirrorless – sono dotate di moduli connettivi Bluetooth e/o WiFi e se proprio non resisto alla tentazione di condividere in tempo reale sui social network, posso sempre contare sul mio smartphone che, connesso alla fotocamera, mi permette di trasferire le immagini. Posso installare software di elaborazione delle immagini e condividere ? Certamente, ma ho sempre il mio smartphone con Adobe LightRoom installato, per citarne uno. Insomma comunque la si voglia mettere, io personalmente, non trovo un utilizzo pratico, congeniale ed ottimale di questo dispositivo, ma forse gli Hiper hi-Tech di oggi possono illuminarmi e aiutarmi a capire.
A chiudere il tutto c’è la pagina Facebook dell’azienda che lancia un contest on-line tra gli utenti per decidere il nome appropriato per questo dispositivo.