Due mani in manette, una bambina abbraccia la mamma, 5 pinocchi, pochissimo jeans tantissima pelle, un timbro su altra pelle, un angelo e un diavolo, tre organi cardiaci, un prete e una suora, occhio verde e occhio nero, le linguacce, i preservativi, Andy Warhol fa una foto a Andy Warhol, una cacca, Mick Jagger, il filo spinato, sangue e cotone: se non fossero fotografie diventate famose nel mondo, parrebbero cose del mondo.
E in realtà lo sono, perché Oliviero Toscani ha sempre fatto così, ci ha fatto vedere cose che conosciamo benissimo, a cui abbiamo accesso quotidiano, solo non le guardiamo o forse, dopo che lui ce le ha mostrate, le abbiamo viste in un altro modo, le abbiamo riconosciute.
Poi ora c’è il nuovo progetto di questo diavolo di fotografo che ha rifiutato tutta la vita di vendere sue opere, perché Toscani cambia idea (ed è uno dei suoi pregi) e perché Toscani ribalta i tavoli (ed è una delle sue attività preferite): si chiama Oliviero Toscani Bazaar, è il suo shop on line ed è curato da Nicolas Ballario.
100 fotografie, 4 formati, 4 prezzi (dai 250 ai 550 euro), una firma (la sua, una volta acquistata l’immagine arriva firmata), tiratura aperta (perché bene cambiare idea ma non si può andar contro natura), aggiornamenti periodici.
Buon divertimento su www.olivierotoscanibazaar.com e se non fossimo stati abbastanza chiari: questi sono i più classici “consigli per gli acquisti”.