Oggi approfitto per raccontarvi un’esperienza personale e perchè no, per parlare bene ogni tanto di qualcosa o qualcuno.
Si, perchè parlare quando qualcosa va male o non ci piace è più semplice e spesso invece, le esperienze positive le teniamo nascoste, quasi a vergognarcene o come se avessimo paura ci possano essere sottratte.
Facciamo un preambolo: sono stato interessato al recente richiamo per la sostituzione dell’otturatore per la Nikon D750 che utilizzo normalmente. La prima reazione è stata un: no c..xxo, ora chissà che succede, quanto la tengono via, come ritorna.
In rete ho letto di tutto ma fiducioso – e non che avessi poi alternative – ho scritto al servizio assistenza Nital (Nikon Italia). Subito da LTR, la società che segue l’assistenza per Nikon in Italia, mi ha mandato un link attraverso il quale giungere a una pagina dedicata.
Subito collegatomi ho richiesto l’invio in assistenza della reflex. All’inizio sono rimasto un po’ in sospeso perchè il giorno dopo non mi avevano ancora contattato. Era fine luglio, l’unico periodo nel quale mi posso permettere di far riposare una delle reflex per qualche giorno… e non volevo finire a settembre, periodo di fuoco per gli scatti nel mio caso. Quindi chiamo e una signorina gentile mi dice che hanno la mia richiesta ma al momento non ancora la disponibilità del pezzo a monitor. Le spiego cortesemente la mia situazione e anche in considerazione del mio status di NPS, gentilmente mi viene risposto che porteranno la segnalazione al responsabile e mi richiameranno a breve.
Ok, dico io, ci sentiamo nel 2018… in rete ho letto di tutto. Invece, con sorpresa, dopo pochi minuti sono al telefono con LTR per fissare il ritiro della reflex il giorno dopo. La solerzia è tale che dopo 30 minuti il corriere è arrivato per la presa in redazione, ma io non avevo il pacco pronto… rimandato al giorno dopo come da accordi.
La D750 parte e io chiedo una pulizia supplementare interna ed esterna; in accoppiata con il 24-120 che sporadicamente utilizzo, la polvere ha trovato un ingresso… ed è visibile nel pentaprisma. Nessun problema solo fastidio per me.
Come da prospetti, dopo 5 giorni la reflex è di nuovo a casa!!!
Apro il pacco dove ha viaggiato protettissima e la trovo perfettamente pulita, funzionante e in ordine. Al primo utilizzo ho notato un rumore leggermente più cupo del’otturatore; è stata anche naturalmente ri-tarata la messa a fuoco, pulito il sensore e tutto il resto.
Soddisfatto? Direi di si. Sia per il lavoro fatto, sia per l’assistenza ricevuta e i tempi d’intervento. Quindi se è vero che è fastidioso avere un richiamo, forse lo è di più non averlo e trovarsi un danno: riparare agli errori o difetti in post vendita con serietà e solerzia è di certo sinonimo di grande serietà e rispetto per i clienti. Anche le più blasonate case automobilistiche fanno richiami ma lì, chissà perchè, non sono visti con diffidenza.
Ora mi trovo con una reflex praticamente nuova e visto che aveva qualche decina di migliaia di click alle spalle, non è male.
Approfitto di questo spazio per ringraziare Nikon, Nital e Ltr. Sono “nikonista” da più di vent’anni e lo sono ora ancora di più!
Bel pezzo. Concordo sul giudizio delle campagne di richiamo, significano serietà da parte di un’azienda che si preoccupa della soddisfazione dei suoi clienti. A presto. Sam