Ci sono storie che restano ai margini dell’umanità. Difficili da guardare e ascoltare perché ci impongono di fare i conti con un mondo distante, in cui la sofferenza è all’ordine del giorno e noi pensiamo di non poter fare nulla. Ma sono proprio queste le storie che devono essere urlate più di tutte. E’ in queste circostanze che il potere delle immagini può fare la differenza. Il viaggio in Iraq attraverso le toccanti immagini di Sara Melotti e l’ Ong Terre Des Hommes con il supporto della tecnologia Canon.
Lo scorso marzo Canon ha voluto dare il proprio supporto al viaggio di Sara Melotti nel Kurdistan iracheno. La fotografa e videomaker ha realizzato un reportage insieme a Terre des Hommes, l’ONG che si dedica in particolare ai temi della Child Protection, della sanità di base e del diritto all’educazione.
Il viaggio in Iraq attraverso le toccanti immagini di Sara Melotti e l’ Ong Terre Des Hommes con il supporto della tecnologia Canon
Sara si è recata in Kurdistan per visitare e dar voce alle vite che riempiono i campi per rifugiati e per sfollati interni. Attraverso un toccante video e le fotografie scattate in quei luoghi, racconta l’esperienza della guerra e i segni, visibili e invisibili, che infligge a chi l’ha vissuta. L’obiettivo è di portare un messaggio di speranza, che insieme vuole essere anche una richiesta di aiuto. Non si può dimenticare la situazione in cui vivono queste persone, la cui istruzione, salute e sostentamento dei semplici bisogni primari, dipendono esclusivamente dal lavoro di organizzazioni come Terre de Hommes e dalle donazioni internazionali.
“Ora che ho visto i suoi segni con i miei occhi lo penso ancora più intensamente di prima: la guerra è la più grande vergogna dell’umanità. La guerra distrugge vite, devasta popoli, separa famiglie. La guerra non deve più esistere.” Sara Melotti.
In questo viaggio in solitaria la fotografa ha immortalato storie, volti e scene di vita quotidiana, testimoniando la complessa situazione umanitaria, soprattutto per adolescenti e bambini, attraverso la potenza narrativa delle immagini. Per poter essere al fianco di questo progetto umanitario, Canon ha messo la propria tecnologia al servizio del racconto: la macchina fotografica mirrorless full-frame Canon EOS R che garantisce un’impressionante livello di dettaglio e la fotocamera compatta Powershot G7x Mark III ideale per i reportage di viaggio.
Guarda il video racconto integrale: CHILDREN OF THE CAMPS – Storie dall’Iraq – YouTube