Zona gialla: 8 consigli in attesa delle uscite fotografiche

Si fa un gran parlare dell’imminente arrivo della zona gialla. Inoltre un po’ di libertà in più inizia ad alimentare le discussioni online sulla ripresa dell’attività fotografica. Soprattutto i fotoamatori hanno dovuto rinunciare a scattare per molto tempo. Ma come prepararsi per ricominciare? Con i nostri “consigli zona gialla”

Ecco i “consigli zona gialla” utili in vista delle prossime uscite fotografiche

L’attrezzatura è alla base della nostra passione. Si è vero: ci sono la cultura fotografica, lo studio, guardare fotografie di grandi fotografi o di meno noti ma che ci ispirano. Tutto vero! Ma senza macchina fotografica e obiettivi – come minimo – rimane solo cultura personale. Ottimo… ma se vogliamo esprimere la nostra passione l’attrezzatura è basilare. Però, c’è un però, sono pronto a scommettere che se molti di voi hanno coccolato i propri giocattoli, altri li hanno semplicemente riposti in attesa di tempi migliori. Ecco allora i nostri “consigli zona gialla” per rimettere in forma i propri ferri del mestiere. Non mi dilungherò sulle norme di sicurezza, cosa si può o non si può fare: usate la testa, rispettate le regole e le persone! Altro non serve!

Consigli zona gialla
L’attrezzatura in ordine e pulita è una buona metodologia

Pulizia esterna

La prima cosa è una bella pulizia. Per quanto riguarda l’esterno con una pompetta soffiamo via tutta la polvere e la rimuoviamo a fondo con un pennello. Ce ne sono di dedicati o, come nel mio caso, altri che per caratteristiche io apprezzo molto. Sono quelli per il trucco del viso, che hanno setole morbide e delicate e sono disponibili in diverse forme. Ne ho alcuni e li tengo in borsa.

Se ci sono macchie sulle plastiche un panno che non lascia pelucchi appena inumidito è la soluzione. No a detergenti aggressivi o solventi vari… le gomme non saranno felici! Per il display una pezza in microfibra di quelle utili per pulire i bicchieri o gli occhiali andrà benissimo. Anche qui ce ne sono di dedicate. Stessa cosa per chi ha un piccolo display superiore e anche per l’oculare del mirino.

Consigli zona gialla
Pennelli per la pulizia

Pulizia obiettivi

Su questo io sono molto attento. La prima operazione è sempre soffiare via la polvere e poi passare il pennello. Sul barilotto valgono le stesse indicazioni per il corpo. Per le lenti anteriori e posteriori invece serve molta cura e attenzione. Soffiare prima di passare qualsiasi cosa e poi spennellare delicatamente. Ci sono quindi attrezzi dedicati, le lens pen, che sono dotate di tamponi da applicare con movimento circolare dal centro all’esterno sulla superfice delle lenti frontale e posteriore. Trovate anche kit interessanti con tutto ciò che serve.

Consigli zona gialla
Pompetta per rimuovere la polvere

Attenzione

Va fatto con molta cura e con prodotti di qualità. Io sulla lente frontale monto sempre un filtro uv di alta qualità come protezione. In questo modo non mi trovo mai a pulire la lente bensì la superfice esterna del filtro. E se la graffio per sbaglio o quando dopo anni si rovina, semplicemente cambio filtro. Quelli di qualità non incidono sulla resa fotografica e li possiamo tenere sempre montati. Io comunque li tolgo in studio quando sono in ambiente controllato e appena terminata la sessione, pompetta, pennello e poi avvito subito il filtro!

Consigli zona gialla
Dopo la pompetta usare il pennello grosso
Consigli zona gialla
Solo dopo le lens pen o un panno molto morbido

Pulizia sensore

Questa non è un’operazione da fare sempre. Anzi! Come scoprire se è necessaria? Con il diaframma molto chiuso e af spento, scattate una foto a una superfice uniforme (esempio il cielo limpido o una parete di casa). Visionando la foto al computer, se noterete delle macchie o pelucchi serve una pulizia!

Consigli zona gialla
La prima operazione è utilizzare la funzione di pulizia della macchina

Sono tre gli step:

  1. Sono solo pelucchi, con l’utility di sollevamento specchio per la pulizia (cercate nel menù e nelle istruzioni, non fate come alcuni che impostano posa B e scattano sollevando lo specchio!!! Non va bene!!!) scoprite il sensore. Posizionate la reflex – o la mirrorless (e in questo caso basta che sia semplicemente spenta in quanto il sensore è a vista) – verso il basso e facendo attenzione a non toccare nulla, fate delle energiche spompettate (non esiste il termine ma rende bene) e poi spegnete la macchina. Rimettete la lente e ripetete il test. Tutto ok? Bene così. Non ok? ripetere e se necessario passare al punto 2.
  2. Ci sono anche delle macchioline? Se sono poche (3-4) e non avete pelucchi (se si vedi punto 1), provate a fare la pulizia con la pompetta o con la funzione “pulisci sensore immagine” del menù. Se non vanno via e sono sui lati non farei altro e le rimuoverei – quando visibili – in post produzione. Considerate che a diaframma aperto o medio spesso non si vedono.
  3. Il nostro sensore ha molte macchie? Qui serve una pulizia profonda e occorre rivolgersi a un professionista o, se avete manualità, fare da sé. Allo scopo si procede come al punto 1 e dopo la soffiata con la pompetta con l’ausilio di una lente si osserva il sensore per scoprire dove sono le macchie. A quel punto si rimuovono con le pennette dotate di testina in silicone morbido. Talvolta non basta e servono gli swab e il liquido. Inumidendoli con due gocce si passa delicatamente da sx a destra e ritorno. Si osserva e se occorre si ripete con una paletta nuova! Quando sembra ok si chiude tutto e si ripete il test inziale. Le prime volte potreste metterci molto e usare parecchi bastoncini. Ma col tempo imparerete. Una buona pratica è provare prima sulla superfice di un cd o dvd… vi allenerete in sicurezza usando magari uno swab solo anche usato!
Consigli zona gialla
Funzione per scoprire il sensore ed effettuare la pulizia in sicurezza: batteria 100% e non spegnere MAI durante la pulizia!
Il sensore scoperto

Le batterie

Si non sono da pulire (anche se io lo faccio) ma osservate i contatti se sono a vista. Se ossidati (li vedrete opachi) potrete passare una gomma per cancellare e ripristinarli. Per l’uscita devono essere cariche quindi procedete alla ricarica qualche giorno prima e verificatele. Avrete così il tempo di acquistarne di nuove se non sono in efficienza. Capita e sul campo meglio avere tutto al 100%!!! Io consiglio di avere almeno una batteria di scorta se avete una reflex… tre per una mirrorless.

Consigli zona gialla
Pulire anche le batterie previene la possibilità di lasciare residui nel vano

Le schede di memoria

Anche qui un controllo visivo ai contatti e alle alette di plastica che li separano: spesso si rompono! Poi verificate di aver scaricato le ultime immagini (e backuppato… magari con Amazon drive che per chi prime è gratis e illimitato per le foto). Dopo la verifica, una per una (perché ne avete di scorta vero?) inseritele nella fotocamera e formattatele. Non fatelo da computer. E consiglio un lettore di schede senza collegare la camera direttamente al computer per evitare inconvenienti.

Consigli zona gialla
Verificare integrità alette e pulizia dei contatti

Gli accessori

Abbiamo parlato delle cose da controllare prima di uscire. Se avete un treppiedi verificate la funzionalità e che le viti e bulloni siano serrati ecc. e controllate la funzionalità della testa. Ps: verificate di portare la piastra che spesso si dimentica a casa 🙂

Per il flash (pulite anche lui come il corpo macchina) caricate tutte le batterie come per quelle della fotocamera e provatelo. Verificate e pulite anche i filtri e aspirate l’interno della borsa… polvere, sabbia, erba, terra e chissà cosa potrebbero essersi infiltrati. Se utilizzate lo scatto remoto verificate le batterie o se usate il cellulare… fate un test di connettività.

Treppiedi con attacco Arca Swiss

“Consigli zona gialla”: tutto pronto?

Io uso un metodo visivo. Metto tutto su un tavolo diviso per tipologia. Fotocamera, lenti, schede, batterie, accessori. Penso a cosa portare per quell’uscita e ordino tutto nella borsa prescelta (tasto dolente, ne ho per tutte le misure e i miei armadi ringraziano). Il resto lo ripongo con cura. Utile crearsi una check list anche con un foglio Excel o un elenco da spuntare.

Consigli zona gialla
Lista per non dimenticare nulla da spuntare qualche giorno prima

Zona gialla: usciamo

È il momento e allora anche qui qualche consiglio: pianificate un po’ di giorni prima e verificate che qualcosa non sia cambiato nel frattempo. Mi è capitato! Prima di uscire fate un ultimo check all’attrezzatura… e buoni scatti!!!

“Consigli zona gialla” conclusioni

Prendersi cura della propria attrezzatura è importante per preservarla in ottimo stato e averla pronta e funzionante quando serve. Anche il valore futuro sarà migliore. Inoltre non avremo sorprese sul campo. In fondo sono gli strumenti per la nostra passione – per alcuni anche di lavoro ma non credo abbiano bisogno dei “consigli zona gialla”. Se avete domande o vi servono info, avete dubbi… scriveteci!

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